Rientro a scuola: mezzi pubblici e pendolari
Con l’inizio delle scuole e il rientro in classe degli studenti dopo il lockdown, uno dei temi di discussione più caldi degli ultimi giorni è stato quello riguardante i mezzi pubblici. Coordinare un sistema che riuscisse a fornire efficienza e, allo stesso tempo, permettesse un contenimento dei contagi non è semplice dato che, ancora oggi, molti cittadini non hanno le idee chiare su cosa il governo e le varie aziende di trasporti abbiano scelto di proporre.
Di certo c’è che il trasporto pubblico dovrà garantire a bordo dispenser igienizzanti che permettano la pulizia delle mani, per una maggiore sicurezza, e separatori removibili pensati appositamente per aumentare la capienza massima, quando consentito.
Questa guida cerca di fare il punto della situazione e di offrire una panoramica esaustiva in maniera da schematizzare le nuove decisioni prese e permettere a tutti di compiere le proprie scelte in piena autonomia e consapevolezza.
Capienza massima
La capienza massima sul trasporto pubblico è uno dei problemi più urgenti legati alla ripresa post lockdown. Dopo la conferenza unificata sul trasporto pubblico locale tra le istituzioni e le associazioni di trasporto, sono arrivati ad un accordo che prevede una capienza massima aumentata, pur tenendo conto delle problematiche legate al Covid-19, al distanziamento sociale a alla sicurezza di tutti i cittadini.
Con la riapertura di scuole e università, all’intenso traffico dei pendolari si è aggiunto quello degli studenti: proprio per questo motivo, la capienza massima all’interno del trasporto pubblico, oggi, è dell’80% dei posti totali, con la possibilità di un aumento al 100% nei casi in cui i percorsi prevedano una durata minore ai 15 minuti.
Offerte Trenitalia per la scuola
Per tutte le informazioni su costi, servizi e disponibilità sulle offerte prevista per la scuola, Trenitalia mette a disposizione dei propri clienti diversi canali di contatto per entrare in comunicazione con il servizio clienti. L’azienda per il trasporto pubblico di Trenitalia offre sconti e offerte per i gruppi e le scuole. Espressamente pensate per la scuola, esistono le tariffe School Group Italy e School Group Europe pensate per agevolare i viaggi degli studenti in Italia e Europa.
School Group Italy è pensata per tutti gli studenti, di qualsiasi età, che frequentino scuole di qualsiasi ordine e grado e decidano di partire in gruppo con l’alta velocità o sui treni Notte. E’ previsto un biglietto gratuito per un accompagnatore adulto ogni 12 studenti paganti, con un massimo di 5 accompagnatori.
L’offerta School Group Europe è valida per gruppi di 15 studenti, fino ai 20 anni di età, che si muovano dall’Italia per raggiungere una serie di destinazioni preordinate, consultabili al link dell’offerta. Per gli studenti che viaggiano sui treni regionali, in un gruppo di almeno 10 persone, è prevista una scontistica del 20% sul costo del biglietto ed è inoltre cumulabile con le riduzioni regionali previste. Anche in questo caso è previsto che, ogni 10 persone, 2 accompagnatori adulti viaggino gratuitamente.
Meno studenti sui mezzi pubblici
Fino ad oggi il trasporto pubblico cittadino è stato uno dei mezzi principali per raggiungere le scuole di tutta Italia, privilegiato dagli studenti; eppure quest’anno le misure anti-Covid, il distanziamento sociale, la paura di contrarre la malattia durante il percorso in autobus e i mezzi pubblici affollati hanno spinto molti giovani studenti ad abbandonare l’uso del trasporto pubblico oppure ad appoggiarsi alla famiglia per percorrere il tragitto casa-scuola.
Secondo un sondaggio effettuato su un ampio campione di studenti di medie e superiori, circa 1 su 5 ha rivelato che preferirà spostarsi a piedi o con mezzi sostitutivi piuttosto che prendere i mezzi pubblici; secondo alcune stime, dovrebbero essere 6 su 10 gli studenti che eviteranno tram, metropolitane, autobus e treni.
Tutto ciò ha influito sulle scelte del 15% delle famiglie che ha dovuto acquistare o, in alcuni casi, noleggiare un mezzo di trasporto sostitutivo.