Quando è il momento giusto per cambiare il serbatoio gpl della macchina?
Se hai una macchina con il serbatoio gpl, leggi questo articolo: troverai indicazioni utili sulla sua manutenzione e sulla sua sostituzione.
Chiunque possegga una vettura dotata di impianto gpl deve provvedere alla sostituzione del serbatoio. Questa operazione deve essere eseguita entro dieci anni rispetto alla data in cui la macchina è stata immatricolata, nel caso in cui il serbatoio sia stato installato di fabbrica, o entro dieci anni rispetto alla data in cui esso è stato montato. Il quadro normativo di riferimento in materia di serbatoi gpl è rappresentato dalla normativa ECE/ONU 67/01, e serve a prevenire situazioni di pericolo garantendo i più elevati standard di sicurezza.
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Che cosa prevede la legge
La legge impone che l’impianto gpl auto venga rimesso a norma e che il serbatoio debba essere sostituito: conviene sapere quando e come farlo, non solo per non correre il rischio di prendere una multa, ma soprattutto per circolare in strada in condizioni di sicurezza ottimali, senza mettere a repentaglio la propria incolumità e quella altrui. Nel caso in cui si circoli con il serbatoio scaduto, non solo si è esposti al rischio di sanzioni in caso di controlli, ma non si ha la possibilità di superare la revisione ministeriale. In tal caso è necessario contattare nel più breve tempo possibile un centro specializzato che si occupi della manutenzione.
Come si cambia il serbatoio gpl
Non si può provvedere alla sostituzione del serbatoio gpl in modalità fai da te, ma è indispensabile rivolgersi a un centro abilitato. Poiché non tutti i serbatoi sono uguali, c’è bisogno di trovarne uno compatibile con quello vecchio, non solo dal punto di vista della tipologia ma anche per ciò che riguarda le dimensioni. Il modello più comune in questo momento è il serbatoio toroidale, che è quello più pesante e più grande. Si trova, ben fissato alla carrozzeria, nella parte posteriore del veicolo, dove troverebbe spazio la ruota di scorta.
La procedura di installazione
Quando si procede all’installazione del serbatoio, si controlla anche che non ci siano perdite e che vengano cambiate le componenti per la sicurezza dell’impianto. Per esempio, viene sostituita la multivalvola che serve ad arrestare il gas in uscita quando la chiave è disinserita, in caso di incidente o in situazioni di pericolo, un incendio o un’altra anomalia di funzionamento.
La procedura semplificata
A partire dallo scorso mese di febbraio, chi ha una vettura gpl non è più tenuto a provvedere al collaudo in Motorizzazione. È stato emanato un nuovo decreto, infatti, che ha segnato l’entrata in vigore della procedura semplificata. In virtù di questa novità, i serbatoi a gas possono essere sostituiti o installati direttamente nei centri autorizzati e nelle autofficine in cui è stato svolto il lavoro. Come è facile capire, questo garantisce una evidente riduzione dei tempi. Al posto del collaudo, basta la Certificazione di Installazione a Regola d’Arte che deve essere messa a disposizione dall’installatore abilitato.
Quanto si spende
Il costo della sostituzione del serbatoio è, in genere, compreso tra i 600 e i 700 euro, incluse le pratiche burocratiche che comprendono l’aggiornamento della carta di circolazione. Si tratta di una spesa minima, soprattutto se si pensa che, grazie al gpl, ogni anno è possibile risparmiare centinaia di euro per l’acquisto del carburante. Ovviamente la cifra precisa varia a seconda del tipo di serbatoio e del modello della macchina: un conto è dover intervenire su un serbatoio toroidale e un conto è agire su una bombola GPL. Inoltre, ci sono case madri che presuppongono il ricorso a un kit ben preciso.
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