Principali sistemi operativi per smartphone
Volete acquistare un nuovo smartphone con il quale fare video e foto, mandare e ricevere e-mail, collegarvi a Facebook e Whatsapp, consultare mappe? È chiaro che dovete valutare innanzitutto il vostro budget e le vostre esigenze. Poi occorre decidere il sistema operativo mobile e la marca del cellulare. Vogliamo oggi concentrarci sul capitolo OS.
Sistemi operativi mobile: i principali
I principali sistemi operativi per smartphone sono Android, iOS, Windows Phone.
Android, il sistema operativo di Google, adotta con le varie case produttrici (Samsung, Nexus, LG, Huawei) una politica abbastanza libera: di conseguenza, anche se il motore di partenza è uguale per tutti, le diverse case produttrici hanno la possibilità di personalizzare funzionalità e grafica. Le moltissime applicazioni (gratuite e a pagamento) e i widget presenti nel fornitissimo Store e la possibilità di modificare e personalizzare ogni aspetto grafico, consentono di plasmare il vostro Android phone secondo i vostri gusti.
Proprio per la vasta gamma di servizi e di caratteristiche innovative, Android è il sistema operativo preferito tra coloro che amano smanettare con il proprio telefono. Per poter utilizzare Android è necessario disporre di un account Google (un indirizzo di posta elettronica Gmail è sufficiente) o crearne uno al momento della configurazione dello smartphone. Le opzioni sono ben ordinate, con nomi chiari e di facile comprensione.
Android è disponibile anche per i dispositivi di fascia media e bassa, un fattore che ne ha facilitato notevolmente la diffusione. Il tallone d’Achille è la sicurezza.
iOS, il sistema operativo di Apple, al contrario di Android, è unico e la casa madre è molto restrittiva. Deve piacervi così com’è perché di iOS non si può cambiare molto. Insomma, è sempre fedele a sé stesso e meno innovativo di altri concorrenti. L’App Store consente comunque di acquistare migliaia di giochi e applicazioni per rendere il vostro smartphone più personale. Per poter utilizzare l’iPhone, molto amato dai modaioli che attendono con trapidazione ogni nuova uscita, è necessario disporre di un account Apple. I menu iOS sono organizzati molto bene, sono intuitivi, ogni azione fondamentale prevede una app specifica, ma la gestione completa può creare alcune difficoltà ai principianti. La chiusura del sistema (con iCloud, iMessage, FaceTime) è garanzia di sicurezza.
Windows Phone di casa Microsoft è il più nuovo tra i sistemi operativi e al confronto con i primi due è un po’ penalizzante: la scelta di terminali mobili è infatti abbastanza ridotta, le App sono ancora mediocri e più care della concorrenza, l’interoperabilità è volutamente ridotta, i rischi per la privacy sono alti. D’altra parte, la fotocamera Nokia rimane ancora la migliore nell’universo degli smartphone. Per poter utilizzare Windows è consigliata la creazione di un account Microsoft ma il sistema operativo si configura anche senza. Per gli utenti non esperti risulta essere il sistema operativo più intuitivo e più facile da utilizzare: le piastrelle dinamiche consentono di visualizzare tutte le informazioni importanti con un solo colpo d’occhio, in un ambiente bello e pulito graficamente. In prospettiva, ha molti margini di miglioramento.
Chiudiamo facendo un accenno al sistema operativo di BlackBerry che è molto fluido e intuitivo, ideale per chi utilizza principalmente e-mail, calendario e rubrica.
Fonte: http://www.tecnologia365.it