Superate poco alla volta le difficoltà causate dalla pandemia, il settore dell’automotive sta registrando una lenta ma costante ripresa, trainato in particolar modo dal noleggio, sia a breve sia a lungo termine. Secondo il 22esimo rapporto ANIASA, i primi mesi del 2023 hanno visto crescere in particolar modo il noleggio a lungo termine per privati.

I dati della crescita

Secondo quanto è riportato nel report dell’Associazione il settore dell’NLT ha fatto registrare un +20%, portando all’immatricolazione di ben 361.000 veicoli, tra mezzi commerciali e autovetture: un nuovo record che supera quello precedente e risalente al 2019. Per quanto riguarda i dati di fatturato, invece, la crescita del Noleggio a Lungo Termine è stata pari al 7%, arrivando a superare i 9 miliardi.

La crescita nel settore consumer si deve in particolare ai vantaggi che le aziende che si occupano del noleggio a lungo termine, anche a privati, offrono in questo particolare periodo storico nel quale è richiesto un totale cambio di paradigmi e un passaggio alla mobilità sostenibile. A fine 2022 infatti la clientela privata con un contratto di noleggio a lungo termine ha raggiunto le 160.000 unità; dato questo che, secondo le previsioni, è destinato a salire ulteriormente.

Interessanti anche i dati relativi alle immatricolazioni per il noleggio di veicoli ibridi o elettrici, entrambi in forte crescita. Mentre i primi sono aumentati del 56%, i secondi, pur restando un po’ indietro, si stanno via via ritagliando uno spazio sempre maggiore nel parco auto nazionale, segnando un +30%. Si tratta di dati estremamente incoraggianti, soprattutto considerando gli obiettivi italiani di decarbonizzazione e mobilità green previsti per il 2030.

Tra le proposte formulate al Governo da ANIASA e volte a favorire la crescita del noleggio a lungo termine anche tra i privati, rientrano gli incentivi automotive, la semplificazione del pagamento del bollo auto e l’applicazione delle agevolazioni fiscali già in vigore ai veicoli noleggiati a lungo termine a favore di soggetti portatori di disabilità.

La ripresa del mercato automotive

Secondo i dati UNRAE, nel solo mese di maggio 2023 le nuove immatricolazioni sono state 149.411, in aumento del 23,1% rispetto all’anno precedente, quando, nello stesso periodo, le immatricolazioni erano state 121.349. La crescita sale al 26,1% se si comparano i primi cinque mesi dell’anno.

Il noleggio, come già detto, sta aiutando enormemente il mercato italiano dell’automotive, favorendo questa timida ripresa. Tra tutte le immatricolazioni registrate a maggio 2023, 1/4 è costituito da auto destinate all’NLT.

Andando a vedere i dati relativi all’alimentazione dei veicoli scelti, si nota che in testa si posizionano le auto ibride, con un 34,7%, seguite da quelle a benzina e dai veicoli diesel. Le auto elettriche, in leggera crescita, si attestano al 4,1% nel mese di maggio, ancora indietro dunque rispetto a tutti gli altri modelli. Anche i veicoli PHEV restano indietro, facendo registrare sul totale delle immatricolazioni un 4,7%.

La spinta verso l’elettrico, sebbene attualmente si dimostri aiutata da quella del noleggio a lungo termine, dovrebbe essere stimolata e favorita attraverso interventi mirati, soprattutto in vista di quelli che sono gli obiettivi fissati a livello nazionale e internazionale per il 2030.