Alternative a Whatsapp
Inutile dire che sul web esistono pareri contrastanti riguardo i servizi di messagistica istantanea, ad oggi WhatsApp è sicuramente l’applicazione di instant messaging più utilizzata in Italia ma ne esistono altre, gratuite, che potrebbero fare al caso nostro. Vediamone alcune.
App alternative a Whatsapp
Partiamo di Viber che è molto simile a WhatsApp sia come grafica che come funzionamento: identifica gli utenti in base al numero telefonico e ha accesso alla rubrica di contatti per segnalare chi utilizza la stessa app. È gratuita ed è disponibile per iOS, Android, Windows Phone, BlackBerry, Nokia e Bada. Viber consente le chiamate vocali, l’invio di messaggi di gruppo e di foto, la condivisione della propria posizione.
Facebook Messenger è gratuita e consente di creare accessi diretti alle varie conversazioni direttamente sulla schermata home dello smartphone. Permette di inviare messaggi ad amici e contatti, e messaggi vocali, foto, smiley ed altre emoticon. Ha la funzionalità “messaggio letto” e notifiche push. Consente infine di aprire conversazioni di gruppo e condividere la propria posizione.
Skype consente sia le chiamate vocali che i messaggi di testo, anche in gruppo. Al contrario di WhatsApp i contatti non vengono aggiunti automaticamente ma devono essere approvati dall’utente. Permette di condividere foto, video e la propria posizione. È gratuito e disponibile per iOS, Android, Windows Phone e BlackBerry.
Line è gratuito per iOS, Android, Windows Phone, BlackBerry. Consente di effettuare gratuitamente chiamate vocali di qualità e di inviare facilmente messaggi con icone, adesivi e emoji, messaggi vocali, foto e informazioni sulla propria posizione. Dà la possibilità di personalizzare lo stato (proprio come WhatsApp) e ha la funzionalità diario.
WeChat è disponibile per iOs, Android, Windows Phone e Blackberry e consente gratuitamente di fare quasi tutto: chiamate vocali e videochiamate gratuite in HD, chat di gruppo, condivisione delle foto con i propri contatti, cronologie messaggi memorizzate localmente, accessibili offline, social network privata, condivisione di foto per gruppi. La particolarità di WeChat è che permette di aggiungere i contatti agitando simultaneamente gli smartphone, effettuando la scansione dei codici QR, sincronizzando i contatti del cellulare, condividendo gli ID o utilizzando i servizi basati sulla posizione. Consente inoltre di chattare dal PC con Web WeChat.
Hangouts è la app di Google che consente di conservare le conversazioni senza limiti di tempo né di spazio. Permette di inviare messaggi privati o di gruppo anche quando gli amici non sono connessi; di condividere le foto, di inviare centinaia di emoticon, di effettuare videochiamate di gruppo (massimo 10 contatti). È possibile usare Hangouts anche da PC.
Telegram consente di inviare messaggi crittografati e file di grandi dimensioni. È disponibile per Android, iOS, Windows Phone e per le piattaforme desktop. Non consente le chiamate vocali.
KakaoTalk permette di aprire chat di gruppo, mandare foto o clip audio e fare chiamate vocali. Inoltre consente di condividere con i contatti i calendari e altre informazioni. È gratuita e disponibile per iOS, Android, Windows Phone e BlackBerry.
ChatOn dà la possibilità di aggiornare lo stato, di creare messaggi animati, di inviare foto, video, suoni, informazioni sul luogo, contatti e calendario, di aprire chat individuali e di gruppo.
Hike permette di inviare messaggi privati o di gruppo anche quando gli amici non sono connessi; di condividere foto e video, posizione, contatti; di inserire messaggio di stato, stati d’animo, stickers. Consente di attivare la modalità walkie-talkie e la funzione “ultima volta visto online” visibile solo da specifici gruppi.
Queste sono le principali alternative a Whatsapp, tu quale preferisci?
Fonte: focustech.it