Come trasformare una piccola soffitta in una mansarda
Il classico sottotetto molte volte viene trascurato, e diventa il ripostiglio universale per ogni genere di oggetto. Per non sprecare così una metratura che può essere recuperata e utilizzata al meglio, ecco alcuni utili consigli su come ottenere una bella mansarda da una piccola soffitta abbandonata a se stessa.
Leggi da rispettare
Il primo passaggio da tenere in considerazione se si vuole creare una mansarda abitabile è quello di consultare le leggi che regolamentano gli interventi edilizi per salvaguardare salute e sicurezza. In fondo si tratta di una trasformazione strutturale da effettuare sulla propria abitazione, di conseguenza è fondamentale rispettare certe regole.
Infatti la modifica d’uso include un progetto da presentare in Comune con conseguente permesso a procedere con i lavori. Infine, dopo la trasformazione la nuova mansarda verrà accatastata.
Altezza della soffitta
È bene far controllare da tecnici e operai specializzati lo stato del tetto e del pavimento, ma soprattutto si consiglia di misurare l’altezza del soffitto che deve essere sufficientemente alto per una mansarda vivibile.
I lucernari
Di solito, il sottotetto non ha punti luce sufficienti o ne è sprovvisto totalmente, di conseguenza si consiglia di mettere in preventivo la costruzione di abbaini e grandi lucernari per l’ingresso dei raggi del sole nella struttura. Queste finestre che guardano il cielo, se in questo modo si possono identificare, sono piuttosto costose a causa del faticoso inserimento nel tetto, anche se alla fine diventeranno eleganti complementi d’arredo, oltre ad essere l’unico modo per illuminare la stanza in modo naturale.
Isolamento termico
Altra condizione importante per ottenere una mansarda perfetta è la creazione di un buon isolamento termico. Prima del sottotetto interno si consiglia l’installazione di pannelli che assicurano l’isolamento dall’esterno. La messa in opera non è costosa e nemmeno complicata, anzi si ottiene velocemente e con un risultato efficace.
Collegamenti elettrici e tubature
Prima della rifinitura delle pareti e dei controsoffitti e dopo aver creato qualche parete divisoria bisogna installare un circuito sicuro di tubature e fili elettrici. Il collegamento dovrà essere protetto e ben fatto per scongiurare eventuali dispersioni e ottenere un ambiente confortevole. A questo punto, non resta che imbiancare e arredare con mensole e mobili su misura.